Il Ministero dell’Economia stanzia 150 mln di euro e riapre lo sportello, dal 24 marzo alle 12.00, per la presentazione di domanda a valere sul bando On – Nuove imprese a tasso zero, l’incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili. Lo sportello resterà aperto fino ad esaurimento fondi.
A CHI E’ RIVOLTO
ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero si rivolge alle micro e piccole imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne di tutte le età, su tutto il territorio nazionale.
Accedono al finanziamento le imprese costituite in forma societaria da non più di 5 anni e le persone fisiche che intendono avviare l’attività dopo l’eventuale ammissione alle agevolazioni.
Le iniziative che prevedono programmi di investimento, realizzabili su tutto il territorio nazionale, promossi nei settori di seguito elencati:
a) produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli, ivi inclusi quelli afferenti all’innovazione sociale, intesa come produzione di beni che creano nuove relazioni sociali ovvero soddisfano nuovi bisogni sociali, anche attraverso soluzioni innovative;
b) fornitura di servizi alle imprese e/o alle persone, ivi compresi quelli afferenti all’innovazione sociale, come definita alla precedente lettera a);
c) commercio di beni e servizi;
d) turismo, ivi incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza.
IN COSA CONSISTE
Le agevolazioni prevedono un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili da rimborsare in 10 anni. In particolare:
📌Le imprese fino a 3 anni:
– possono presentare progetti di investimento fino a 1,5 milioni di euro con copertura delle spese fino al 90%
– possono accedere ad un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto che non può superare il limite del 20% della spesa ammissibile
– possono richiedere anche un contributo fino al 20% per la copertura delle spese per materie prime e servizi necessari allo svolgimento dell’attività d’impresa.
📌Le imprese tra i 3 e i 5 anni:
– possono presentare progetti che prevedono spese per investimento fino a 3 milioni
– possono accedere ad mix di tasso zero e fondo perduto, che non può superare il limite del 15% della spesa ammissibile.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di beni materiali e immateriali e servizi nella misura necessaria alle finalità del progetto oggetto della richiesta di agevolazioni (ad esempio: opere murarie e assimilate, macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica, programmi e servizi informatici, brevetti e licenze, consulenze specialistiche, ecc).
I programmi di investimento dovranno essere realizzati dopo la presentazione della domanda ed entro ventiquattro mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.
L’incentivo è a sportello: non ci sono graduatorie né scadenze. Le domande sono esaminate in base all’ordine di arrivo.
Per richiedere le agevolazioni è necessario:
- essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE) per accedere alla piattaforma dedicata
- accedere all’area riservata per compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e gli allegati.
L’iter di valutazione prevede due fasi:
- La prima fase consiste in un colloquio di approfondimento per verificare le competenze tecniche, organizzative e gestionali del team imprenditoriale e la coerenza interna del progetto da finanziamento, anche rispetto alle potenzialità del mercato. Se il proponente supera positivamente il colloquio, si richiederà di integrare la presentazione della domanda sulla piattaforma online con le informazioni sul piano economico -finanziario del progetto.
- La valutazione della domanda si completerà con un secondo colloquio per valutare la sostenibilità economico-finanziaria dell’iniziativa in considerazione delle spese proposte e delle agevolazioni richieste.
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